Interprete interculturale
- Settori professionali
- Settore sociale, scienze sociali - Media e comunicazione
- Livelli di formazione
- Altra formazione
- Swissdoc
- 0.811.28.0
Aggiornato il 21.05.2021
Descrizione
L'interprete interculturale permette la comunicazione fra interlocutori di lingua e origine diverse, traducendo oralmente tutto ciò che é detto tenendo conto di aspetti socio-culturali. Ciò avviene in una situazione di trialogo (dialogo a tre) nel quale l'interprete culturale può trovarsi presente sul posto o collegato telefonicamente. Gli interpreti interculturali intervengono in particolare nelle relazioni con i servizi sanitari e sociali e con la scuola.
Avendo generalmente un'esperienza di migrazione alle loro spalle ed essendo ben integrati nel paese di residenza, possono mettere a disposizione questo vissuto e le loro conoscenze linguistiche per permettere la comunicazione tra le istituzioni svizzere e persone provenienti dalla loro stessa aerea linguistica. Il loro intervento permette di comunicare in situazioni particolari, di facilitare l'incontro di culture diverse, nell'intento di garantire anche alla popolazione migrante l'uguaglianza nell'accesso a servizi fondamentali. Luoghi come ospedali, ambulatori medici, maternità, servizi sociali o scuole presentano il maggior numero di situazioni in cui è necessario l'intervento di interpreti interculturali. Vi sono infatti necessità di comprensione fra operatori sanitari e pazienti stranieri, fra operatori sociali e utenti stranieri, fra docenti e allievi o genitori, ecc.
Concretamente traducono quando non esiste nessuna lingua comune tra gli interlocutori, ad esempio durante una visita medica, per evitare malintesi che potrebbero avere pesanti conseguenze sulla diagnosi o sulla cura, durante un parto in ospedale oppure in un colloquio con i genitori e i docenti del figlio. L'accompagnamento va oltre le barriere linguistiche: rassicura grazie a una migliore comprensione, dà l'opportunità di spiegare il contesto di vita e le abitudini del paese di accoglienza e di avviare un processo di integrazione sociale.
Gli interpreti interculturali offrono un appoggio importante anche agli specialisti o ai servizi, per superare gli ostacoli linguistici e per rispettare valori culturali o religiosi diversi. Una buona padronanza della lingua ufficiale del paese e della lingua parlata dalla persona straniera e una conoscenza del quadro sociale e istituzionale svizzero concorrono a garantire una traduzione orale fedele e completa, a gestire in modo corretto il dialogo fra due o più persone. In genere chiariscono in un incontro preliminare il contenuto e lo scopo del colloquio, si assicurano che tutte le persone presenti siano a conoscenza del loro ruolo; per evitare malintesi interrompono il dialogo o chiedono spiegazioni; sono in grado di procurarsi informazioni utili per svolgere al meglio il loro ruolo. Inoltre, sanno percepire l'influenza di appartenenze sociali e l'insorgere di conflitti e individuare atteggiamenti discriminatori.
L'attività degli interpreti interculturali è disciplinata da un codice deontologico: sono tenuti al segreto professionale, ad assicurare una traduzione affidabile ed integrale, a rispettare le pari opportunità e la dignità di tutte le persone.
Formazione
La formazione è promossa da Interpret, l'Associazione svizzera per l'interpretariato e la mediazione interculturale, con il sostegno dell'Ufficio federale della sanità pubblica e della Segreteria di Stato della migrazione.
In Ticino, è organizzata da SOS-Derman Ticino.
La formazione comprende 2 moduli:
- "Interpretare in contesto di trialogo" (circa 150 ore), centrato sullo sviluppo delle capacità di interpretariato interculturale;
- "Orientarsi in ambito sociale, sanitario e formativo" (circa 90 ore), mirato sulla conoscenza della realtà istituzionale del paese di accoglienza e delle specificità dei paesi di provenienza.
E' inoltre richiesta un'esperienza pratica pari a 50 ore quale interprete interculturale.
Al termine, si consegue il certificato svizzero di
INTERPRETE INTERCULTURALE,
titolo riconosciuto dall'Ufficio federale della sanità pubblica, dall'Ufficio federale della migrazione, dalla Commissione federale della migrazione e dalla Commissione federale per la lotta contro il razzismo.
Perfezionamento
- formazione continua nell'ambito di competenza dell'interpretariato e nell'ambito di competenza della mediazione interculturale;
- formazione continua in ambito linguistico;
- sedute di intervisione e di supervisione;
- aggiornamento personale sulle realtà del paese d'accoglienza e dell'emigrazione;
- esame per conseguire l'attestato professionale federale (APF) di specialista dell'interpretariato e della mediazione interculturale.
Altre offerte di formazione continua su:
http://www.orientamento.ch/perfezionamento
Requisiti
Requisiti per accedere alla formazione
- età minima, 20 anni
- esperienze di vita con migranti
- conoscenze nella/e lingua/e di interpretariato (min. livello B2)
- conoscenze nella lingua locale (min. livello B2)
Requisiti per l'ottenimento del certificato
- curriculum vitae
- copia di un documento di identità
- attestazione dei moduli di formazione 1 e 2 (o procedura di equivalenza)
- attestazione delle competenze linguistiche nella lingua ufficiale locale (certificato riconosciuto min. livello B2)
- superamento esame nella/e lingua/e di interpretariato
- esperienza pratica come interprete interculturale pari a 50 ore di attività
Condizioni di lavoro
Gli interpreti interculturali lavorano su incarico di istituzioni, servizi o associazioni. In genere questa attività non garantisce un'occupazione a tempo pieno; spesso gli interpreti interculturali intervengono su chiamata specifica.
Sanno mantenere un buon equilibrio tra atteggiamento empatico e distacco nel rapporto con gli interlocutori.
Agiscono nel rispetto di un codice professionale consultabile su: http://www.inter-pret.ch
Indirizzi utili
Formazione DERMAN per interpreti e mediatori interculturali - SOS Ticino
Piazza Nosetto 4a
6500 Bellinzona
Tel.: 091 290 05 06
URL: http://www.sos-ti.ch
URL: http://www.oseo.ch/tessin
Email:
INTERPRET
Ufficio qualificazione
Monbijoustrasse 61
3007 Berna
Tel.: 031 351 38 29
URL: http://www.inter-pret.ch
Email:
Ulteriori informazioni
Attitudini richieste
Per esercitare questa professione sono richieste attitudini quali:
- Disponibilità agli spostamenti frequenti
- Tolleranza e rispetto dell'altro
Interessi
- Comunicazione, documentazione, marketing, media, pubblicità
- Sociale, educazione e insegnamento