Le diverse procedure d’ammissione
I test attitudinali aiutano le aziende formatrici a scegliere il candidato o la candidata che risponde meglio alle loro aspettative, verificandone le conoscenze scolastiche e le attitudini necessarie per intraprendere una formazione nella professione scelta. Nelle scuole d'arti e mestieri con posti limitati i risultati dell'esame d'ammissione permettono di scegliere i migliori candidati.
Che cosa viene esaminato
A volte i risultati dei test attitudinali fanno parte dei documenti da inserire nei dossier di candidatura. Sono esaminati diversi aspetti: conoscenze scolastiche, capacità e attitudini in logica e personalità.
Le conoscenze scolastiche
Per tutte le professioni, le conoscenze scolastiche esaminate sono quelle della fine della scuola dell'obbligo nei rami seguenti:
- italiano (nella Svizzera italiana): comprensione ed espressione orale e scritta, ortografia;
- matematica: conoscenze di base;
- lingue straniere: tedesco, francese o inglese a seconda delle professioni;
- cultura generale: storia, geografia, scienze, economia e civica.
L’italiano (nella Svizzera italiana), la matematica e la cultura generale sono indispensabili in tutti i settori. Alcuni settori professionali (commerciale, sanitario e della cultura) esigono una migliore padronanza dell’italiano rispetto ad altri. Le professioni artigianali, nella costruzione, nell’edilizia, nella meccanica e in alcune professioni legate alle scienze naturali (ad es. laboratorista) danno un peso maggiore alle conoscenze matematiche. Nel settore commerciale è inoltre necessario essere in grado di applicare le conoscenze di base più complesse come il prezzo d’acquisto, l’utile netto, ecc.
Le competenze intellettuali e professionali
Le domande psicotecniche mirano a verificare capacità quali la rapidità, la concentrazione, il ragionamento logico, la rappresentazione dello spazio, la comprensione orale e la memorizzazione.
La personalità
Chi si candida per un posto di formazione può anche essere sottoposto a un test della personalità, che permette di valutare vari elementi come la volontà di imparare, la facilità a stringere contatti o la motivazione.
Differenze in base ai settori professionali
A seconda del settore professionale, l’accento è posto sulla valutazione di conoscenze specifiche. Gli esami si concentrano sulle capacità richieste dalla professione, ad esempio:
- Le professioni tecniche e manuali richiedono competenze matematiche e di ragionamento logico, come anche un’intelligenza pratica. La conoscenza dell’inglese è fondamentale nella maggior parte delle professioni tecniche (laboratorio, industria, informatica, multimedia, ecc.), ma non viene sempre verificata negli esami d’ammissione. L’esame d’ammissione può anche comportare una parte pratica.
- Per le professioni commerciali è dato maggior peso alle capacità linguistiche e alla comunicazione scritta.
- Nelle professioni sociosanitarie sono richieste in modo particolare competenze sociali e relazionali nonché una buona capacità di comunicazione orale.
- Le professioni artistiche richiedono innanzitutto la creatività. Le scuole d’arte propongono un esame in cui il candidato o la candidata deve presentare una creazione personale a tema. Il tema cambia di anno in anno. Una parte del dossier è da realizzare da casa. A volte la valutazione delle conoscenze di base in italiano o in matematica sono parte della procedura.
Forma e durata
I test sono di durata e tipologia variabile:
- Al computer o compilando un questionario cartaceo (questionario a scelta multipla, test della personalità, ecc.).
- Laboratori di gruppo: ad esempio per verificare le competenze sociali e personali; presenza, attenzione, linguaggio e presentazione.
- Attività pratiche: è il caso delle formazioni nell’ambito delle arti applicate. I candidati devono creare un oggetto a tema, dato o a scelta.
- Dossier di candidatura o di lavori personali: i candidati e le candidate ai curricoli artistici, ad esempio, devono dimostrare le proprie capacità creative nelle diverse tecniche (matita, china, gouache, collage, ecc.). Inviano i propri lavori alla scuola sotto forma di dossier e in seguito si presentano a un esame d’ammissione.
- Un colloquio potrebbe essere parte integrante della giornata d’esame. Serve soprattutto a determinare la motivazione dei candidati. Durante il colloquio i candidati in alcune professioni devono presentare un dossier preparato in precedenza a casa (ad es. per la formazione di orafo o orafa).
Chi organizza gli esami?
- Alcune scuole d’arti e mestieri organizzano degli esami d’ammissione.
- Alcune associazioni professionali organizzano test attitudinali nel proprio settore.
- Le aziende formatrici molto grandi, in alcuni casi, organizzano esami propri. Alcune aziende formatrici fanno appello a organizzazioni private che hanno sviluppato test attitudinali, generalmente a pagamento, adattati ai diversi settori professionali: ad es. gateway.one/Multicheck, gateway.cone/WayFi (in francese).
Per ulteriori dettagli, rivolgersi agli uffici cantonali di orientamento scolastico e professionale.
Come prepararsi?
È bene pianificare il ripasso e lo studio con anticipo: per le conoscenze scolastiche si raccomanda di rivedere quanto appreso a scuola in italiano, in matematica e nelle lingue. Non è possibile prepararsi in maniera mirata ai test psicotecnici, però si possono fare degli esercizi di logica, di ragionamento, ecc.
Per esercitarsi è possibile richiedere alle sedi scolastiche o alle associazioni professionali degli esemplari dei test degli anni scorsi. È inoltre possibile seguire dei corsi di recupero o di sostegno con un insegnante.
Iscriversi: termini, procedure d’iscrizione e costi
Date
A seconda del numero dei candidati possono essere previste diverse date d'esame. È quindi necessario informarsi tempestivamente.
Termine d’iscrizione
Gli uffici cantonali d’orientamento scolastico e professionale mettono a disposizione informazioni sui termini d’iscrizione, sulle procedure, sulle istituzioni che organizzano gli esami, ecc. Le associazioni professionali, le scuole e le aziende forniscono a loro volta informazioni a tal proposito.
Costi
Alcuni test sono gratuiti. Per altri è richiesto il versamento di una tassa, che varia da un test all’altro.
In caso di non superamento
Nella candidatura non contano solo i risultati dei test, bensì anche i documenti presentati nel dossier di candidatura (CV, lettera di motivazione e lavori personali), gli stage svolti, i risultati scolastici e il colloquio. Se i risultati del test sono mediocri, i candidati hanno comunque la possibilità di essere accettati presentando un dossier di candidatura molto buono.
In caso di risultati insufficienti sarà difficile trovare un posto di formazione nella professione scelta. Ecco alcune soluzioni possibili:
- L’azienda che propone i test, un insegnante o l’ufficio cantonale dell’orientamento scolastico e professionale possono aiutare a capire i risultati ottenuti.
- È possibile ripetere alcuni test dopo un determinato periodo. Attenzione: in alcuni casi è necessario aspettare un anno per potersi ripresentare all’esame.
- Forse è necessario rivedere la propria scelta professionale e considerare altre professioni.