Area di competenza
Orientalistica antica, © Alamy Stock Foto/agefotostock/J.D. Dallet
Per Vicino Oriente antico si intende una vasta area geografica che si estende dall'Anatolia (l'attuale Turchia) alla penisola arabica e comprende l'Asia centrale e meridionale, fino al Pakistan. Questa regione fu abitata da Babilonesi, Ittiti e Assiri. L’orientalistica antica esplora le lingue e le culture del Vicino Oriente a partire dalla comparsa dei primi testi cuneiformi nel IV millennio avanti Cristo.
Le fonti principali sono i testi accadici, sumeri e ittiti che si trovano, ad esempio, su tavolette di argilla, papiri o sotto forma di iscrizioni incise sulle tombe. Vengono analizzate anche altre reliquie materiali. Utilizzando metodi archeologici, storici e linguistici, questa disciplina esplora la storia, l'economia, la collocazione geografica e la religione delle culture antiche.
Studi
I percorsi di studio in orientalistica si concentrano sia sull'archeologia sia sulla linguistica, con una maggiore enfasi sull'una o sull'altra a seconda dell'università che si frequenta. L'insegnamento delle lingue e dei sistemi di scrittura legati all'area geografica studiata fa parte della formazione: egiziano, sumero, accadico, elamita, aramaico, ecc. Il programma comprende anche un’introduzione alla storia, alla religione e alla cultura.
Altri corsi consentono di acquisire i metodi di analisi storica e critica necessari per lo studio delle fonti scritte e archeologiche. Durante i laboratori pratici gli studenti imparano a tradurre e interpretare i testi. In alcune università, la formazione comprende lezioni di metodologia archeologica e stage di scavi.
Requisiti
Questo indirizzo di studi richiede un alto livello di concentrazione, soprattutto per quanto riguarda i testi specialistici. Disciplina e perseveranza sono essenziali anche per l'apprendimento di lingue straniere con sistemi di scrittura propri. È inoltre necessario sapersi esprimere facilmente per iscritto. Questo tipo di studi può richiedere molto tempo e un grande impegno e flessibilità, ad esempio durante gli stage di scavi archeologici.
Conoscenze linguistiche
Per studiare orientalistica antica non è necessario conoscere il latino o il greco. Tuttavia è richiesta una buona conoscenza dell'inglese poiché la letteratura specializzata è spesso scritta in questa lingua, oltre che in italiano. La conoscenza del turco, dell'arabo o di altre lingue può costituire un vantaggio per i progetti di ricerca.
Temi di ricerca
Ecco alcuni esempi di temi di ricerca in orientalistica antica:
- La complessità della dea Innana nei testi letterari sumeri
- Le controversie nel Vicino Oriente antico: un progetto editoriale
- I presagi del comportamento umano nella serie divinatoria Šumma Alu
Ammissione, iscrizione, inizio degli studi
Informazioni sulle condizioni d’ammissione nei diversi tipi di scuola universitaria nonché
sulle modalità d’iscrizione e sull’inizio degli studi sono disponibili nelle pagine della sezione Ammissione, iscrizione.
Dopo gli studi
Formazione continua
Le scuole universitarie e altri istituti offrono diverse possibilità di formazione continua. Ecco qualche esempio: