Area di competenza
Antropologia culturale, © Keystone/Urs Flüeeler
L'antropologia culturale (un tempo chiamata anche folclore o etnologia europea) esplora la vita delle persone e di gruppi di persone in Europa in tutte le sue dimensioni. La cultura è qui intesa come l’insieme delle cose di tutti i giorni e del modo in cui le persone danno un senso alla loro vita quotidiana. Che cosa mangiano? Come si relazionano, comunicano, si distinguono? In che modo riflettono al passato e al futuro? L'amicizia è cambiata nell'era di internet? Come vengono descritti gli eroi nei libri per bambini?
I fenomeni culturali presi in considerazione sono estremamente diversificati e soggetti a continui cambiamenti. Il comportamento delle persone e il loro sguardo sul mondo stanno cambiando, così come i parametri etici e il significato dei tanti rituali. Ciò che ieri era giusto, potrebbe essere considerato obsoleto domani. Anche i conflitti fra generazioni, generi e classi sociali che ne derivano fanno parte del campo d’interesse di questa materia.
L’antropologia culturale è strettamente collegata all'etnologia/antropologia sociale, che si concentra principalmente sulle culture extraeuropee nelle loro evoluzioni storiche e contemporanee.
Studi
Gli antropologi culturali studiano la cultura, vale a dire le regole secondo le quali le persone interagiscono, comunicano e si distinguono tra di loro. Il loro interesse è rivolto al modo in cui gli individui strutturano la loro esistenza e reagiscono ai cambiamenti e alle sfide della vita quotidiana.
Vengono in particolare analizzate le connessioni tra il locale e il globale, il familiare e l'estraneo, il tradizionale e il nuovo. Le materie antropologia culturale o culture popolari esaminano in modo preciso e microanalitico spazi, eventi, situazioni e individui, senza rilevare dati statistici per gruppi sociali di grandi dimensioni, ma basandosi piuttosto su piccole unità individuali. Lavorano con metodi di ricerca sul campo, come l'osservazione partecipata o le interviste e analizzano anche immagini, oggetti o documenti storici. Un altro aspetto importante di questo ciclo di studio sono le escursioni e i seminari, nonché i viaggi tematici.
Requisiti
L'apertura alla diversità che caratterizza la società in cui viviamo, la socievolezza, una grande porzione di curiosità e la tolleranza nei confronti dei pensieri e dei sentimenti degli altri sono requisiti fondamentali per intraprendere questo ciclo di studio. Gli interessati devono anche essere in grado di leggere testi in lingue straniere europee e dar prova di perseveranza quando l’analisi di testi esige tempi più lunghi.
Attività di ricerca
Alcuni esempi di attività di ricerca nell'ambito dell’antropologia culturale o delle culture popolari:
- Memoria e cultura storica
- Media per bambini e giovani
- Prospettive di vita di persone molto anziane
- La quotidianità urbana
- Gestione di artefatti tecnici
Ammissione, iscrizione e inizio degli studi
Trovate informazioni relative all’ammissione alle varie scuole universitarie, all'iscrizione e all'inizio degli studi nella rubrica Ammissione, iscrizione.
Offerte di studio
Formazione continua
Le scuole universitarie e le altre istituzioni offrono diverse opportunità di formazione continua. Di seguito alcuni esempi: