Il e la job coach per l’inserimento lavorativo operano con persone che hanno difficoltà a entrare o a rimanere nel mercato del lavoro e che beneficiano di assicurazioni sociali (disoccupazione, assicurazione invalidità, aiuto sociale, ecc.). Questi professionisti sostengono gli utenti nella definizione e nell’attuazione dei propri progetti professionali, con l’obiettivo di integrarli nel mondo del lavoro a lungo termine.

Le loro attività principali possono essere così descritte:

Analisi del caso

• chiarire il mandato: scopo dell’accompagnamento, autorità e persone coinvolte ecc.;
• definire le competenze, i bisogni e gli interessi della persona assistita: conoscenze pregresse, esperienze precedenti, ambiti preferiti, ecc.;
• identificare le difficoltà specifiche della persona assistita: organizzative, fisiche, psichiche, ecc.;
• stabilire collaborazioni con i datori di lavoro e tenere conto delle loro esigenze: competenze richieste, eventuale supervisione, ecc.;

Follow-up individuale

• sostenere la persona assistita a definire degli obiettivi adeguati alla propria situazione: cercare un lavoro, seguire un corso di formazione per certificare le competenze, seguire un corso di inserimento al lavoro, ecc.;
• presentare una serie di opzioni che rispondano alle esigenze della persona assistita: formazioni possibili, scuole esistenti, stage disponibili, ecc.;
• sostenere la persona assistita nel raggiungere gli obiettivi tenendo conto dei limiti fissati dall’ente finanziatore (assicurazione invalidità, aiuto sociale, disoccupazione, Comuni, Cantoni, ecc.): redazione del CV, ricerca di una formazione appropriata, simulazione di colloquio, corsi di lingue, ecc.;
• accompagnare la persona assistita alle visite aziendali;
• monitorare la persona assistita ed eseguire dei bilanci regolari;

Mediazione e gestione dei conflitti

• coordinare il processo d’integrazione professionale tra le parti: persona assistita, datore di lavoro, assistenti sociali, autorità, ecc.;
• fare da mediatrice o mediatore tra la persona assistita e il datore di lavoro, ad esempio conducendo e facilitando gli incontri con le parti interessate;
• reagire in maniera adeguata in caso di crisi e conflitti: identificare i problemi, prendere contatto con le persone coinvolte, proporre delle soluzioni, gestire dei colloqui di risoluzione di crisi ecc.;

Networking e amministrazione

• prendere contatto con potenziali datori di lavoro, mantenere i contatti;
• redigere rapporti riguardanti ogni persona assistita fino alla fine della misura d’accompagnamento;
• tenersi aggiornati circa il mercato del lavoro al fine di rispondere al meglio ai diversi bisogni degli assistiti.