Il supervisore-coach e la supervisora-coach assistono i professionisti nello svolgimento dei loro compiti. Li aiutano a riflettere sul loro ruolo e le loro azioni sul posto di lavoro, a migliorare la collaborazione con clienti e collaboratori e a gestire situazioni di stress e di conflitto. Li sostengono quindi nel loro sviluppo professionale e personale.

In particolare, i supervisori-coach consigliano professionisti che sono in stretto contatto con altre persone, ad esempio nell'ambito dell'insegnamento, della consulenza, della gestione o delle cure. Applicano differenti metodi di consulenza a seconda della situazione.

Come consulenti, i supervisori-coach accompagnano i professionisti per diverse sedute. Insieme concordano gli obiettivi per un determinato periodo, discutono i singoli passi da intraprendere e controllano regolarmente i risultati ottenuti. Seguono e ottimizzano i processi di apprendimento, di cambiamento e di sviluppo di singoli individui, gruppi di persone o team di collaboratori.

Nella supervisione individuale, i supervisori-coach ampliano e rafforzano le qualifiche personali, sociali e professionali dei loro clienti. Ad esempio, confrontati con l'aumento delle esigenze, li aiutano a sviluppare ulteriormente le loro risorse, oppure li preparano ad assumere nuove funzioni. Insieme esaminano l'organizzazione del lavoro, il ruolo e la funzione, analizzano come vengono trattati i fattori personali ed elaborano gli obiettivi da raggiungere.

Nella supervisione di gruppo, invece, l'attenzione si concentra su un gruppo di persone. I supervisori-coach supportano i professionisti nel concepire e realizzare un progetto comune in un campo di attività specifico. Accompagnano anche gruppi di formazione e di studio nel processo di apprendimento e di integrazione.

Nella supervisione di team, i supervisori-coach guidano i membri del team allo scopo di migliorare la collaborazione e la prestazione sul lavoro. Esaminano a fondo le strutture, la distribuzione dei compiti, i conflitti e il modo di comunicare o moderano i processi di cambiamento.

Infine, la supervisione di casi è focalizzata su un determinato settore di attività. Ad esempio, i supervisori-coach discutono con gli assistenti sociali della dinamica dei loro rapporti con le persone seguite e li aiutano ad analizzare criticamente il loro agire.